Unisce una vena comica di stampo cabarettistico all’abilità tipica dei prestigiatori, ed interpreta un candido ed incompetente mago, una sorta di GIUCAS CASELLA o DAVID COPPERFIELD, sfigato e disastroso che porta avanti il suo show ipnotizzando banane, piegando servizi di posate, tentando impossibili evasioni emulando HOUDINI, con un unico risultato: l’esilarante fallimento! Sembra che gli stessi suoi attrezzi, dai più consoni ai più improbabili, gli si rivoltino contro mettendolo in grave imbarazzo. Si giustifica con l’attenuante della improvvisa defaillance della sua sensuale e conturbante partner, che però nessuno ha mai visto. Non manca il coinvolgimento del pubblico nei suoi strampalati esperimenti, ed il passo da collaboratore a vittima è brevissimo.