Maurizio Cheli è nato a Zocca (MO) il 4 maggio 1959 ed è un astronauta, ufficiale e aviatore italiano. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze Aeronautiche presso l’Università Federico II di Napoli, ottiene l’incarico di pilota operativo da ricognizione sul famoso velivolo F-104G e successivamente viene trasferito al Reparto Sperimentale di Volo dove consegue il brevetto di pilota collaudatore presso l’Empire Test Pilot’s School di Boscombe Down -Regno Unito. Dopo poco tempo entra a far parte della European Space Agency (ESA), da cui viene inviato al Johnson Space Center di Houston della NASA, presso il quale ottiene la qualifica di astronauta.
Nel 1994 consegue la laurea in ingegneria aerospaziale all’Università di Houston e nel 1996, a bordo dello Space Shuttle Columbia, partecipa alla missione STS-75 Tethered Satellite in cui ricopre, primo italiano, il ruolo di Mission Specialist. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze Politiche all’Università di Torino ed un Master in Business Administration alla ESCP Europe di Parigi, nel 1996 viene assunto da Alenia Aeronautica quale Capo Pilota Collaudatore per velivoli da difesa. È stato il responsabile dello sviluppo operativo del caccia europeo Eurofighter Typhoon.
Vanta al suo attivo oltre 370 ore di attività spaziale, 5.000 ore di volo su oltre 100 diversi tipi di velivoli e numerosi brevetti tra aerei ed elicotteri militari, tra cui il Tornado e l’Eurofighter Typhoon ai comandi del quale ha sfidato la Ferrari F1 di Michael Schumacher vincendo 2-1.
Successivamente ha fondato CFM Air, una start up che si occupa della progettazione di velivoli leggeri avanzati e la Digisky che sviluppa elettronica di bordo per velivoli sportivi. È stato inoltre membro del Comitato Promotore dei World Air Games svoltisi a Torino nel giugno del 2009, partecipandovi pilotando il velivolo elettrico sperimentale SkySpark con il quale il 12 giugno registra il record mondiale di velocità per la propria categoria.
Il suo cammino personale e professionale è ricco di successi ed esperienze alimentate dalla sua passione per il volo. Con il suo importante passato di astronauta e capo pilota collaudatore, utilizzando la metafora dello spazio nei suoi speech motivazionali è in grado di trasmettere con grande intensità le sue straordinarie esperienze, anche di imprenditore, riuscendo a stimolare in chi lo ascolta importanti riflessioni utili alla propria vita personale e professionale. Condividendo quello che ha imparato in diversi contesti offre spunti affinché chiunque possa diventare miglior pilota della propria esistenza facendo di ogni vita un’avventura straordinaria.
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